Buongiorno Fabio, in una estate di forti cambiamenti in casa Ca De Rissi cosa ti ha spinto a rimanere?

È stata una decisione semplice da prendere. Il Ca de Rissi è  una società giovane ma  seria,organizzata e di amici veri.Questo sarà il mio quinto anno..è casa mia.


Quali sono le tue prime sensazioni sul nuovo gruppo che si sta formando?

Direi un gruppo molto forte  che ha la fortuna di avere una base di "vecchi"molto solida e unita.Tanti ragazzi nuovi non li conosco personalmente ma i numeri parlano per loro.


Negli ultimi due anni il "Cade" ha fallito l'approdo in Prima Categoria per un soffio ai play off. Sarà la stagione del rilancio?

Assolutamente si...la voglia di fare bene è tanta e poi cominciamo a essere abituati a lottare per certi obiettivi.

Che idea ti sei fatto del nuovo mister Lamuedra?

Penso che da gente che ha sempre giocato a calcio a certi livelli ci sia solo che da imparare,ho visto giocare spesso il San Gottardo allenato dal mister e penso che ci sarà da divertirsi.


Come giudichi la nuova squadra?

Penso che soprattutto all'inizio servirà un po' di pazienza,siamo in tanti e tanti nuovi.La società ha costruito una squadra molto forte e completa.

Quali sono le principali antagoniste alla corsa del Ca de Rissi?


Penso che tutte le squadre saranno le nostre antagoniste,i primi due anni siamo passati come una sorpresa,ora tutti conoscono il valore del Ca de Rissi.


Il tuo obiettivo stagionale?

Il mio obiettivo è quello di poter allenarmi al meglio e farmi trovare pronto quando il mister avrà bisogno di me.Spero di poter dare il mio contributo a tutta la squadra e società in qualsiasi modo.

 

 

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